GIOVANNI

Biografia
Fratello di Giacomo il Maggiore e parente di Maria, era discepolo del Battista e, chiamato da Gesù, lasciò il mestiere di pescatore. Assistette alle nozze di Cana (sarebbe stato il fidanzato), alla trasfigurazione e all’agonia del Getsemani; Gesù dalla croce affidò a lui (‘il discepolo che egli amava’) la madre. Con Pietro fu arrestato dal Sinedrio e poi liberato da un angelo e in seguito compì vari viaggi missionari. Secondo la tradizione resse la chiesa di Efeso e verso il 95 subì la persecuzione di Domiziano a Roma (uscì illeso dal supplizio della botte di olio bollente) e poi fu esiliato a Patmos. Tornato a Efeso scampò miracolosamente a un tentativo di avvelenamento e in seguito morì, ultimo degli apostoli. Secondo la tradizione alla morte di Maria Giovanni portò davanti al feretro una palma del Paradiso datagli da un angelo.

Culto
Detto Teologo in Oriente e Divino in Occidente, descrisse le sue visioni durante l’esilio a Patmos nel libro dell’Apocalisse. Negli ultimi anni scrisse il Vangelo omonimo, a completamento dei Vangeli già esistenti, e le Lettere. La Leggenda Aurea racconta dell’assunzione in cielo di Giovanni, smentita da Dante nel Paradiso; è comunque considerato martire per il supplizio dell’olio, sebbene fosse morto naturalmente. È uno dei pochi santi ad avere due feste (la seconda il 6 maggio). Da segnalare le chiese romane di san Giovanni in Laterano e San Giovanni in Oleo (a Porta Latina, sul luogo del supplizio).

Patronati: armaioli, candelai, bottai, vignaioli, teologi e scrittori, stampatori e derivati, pittori e artisti, vergini e vedove, alchimisti, contro le bruciature e il veleno

ICONOGRAFIA

Tipologia: giovane imberbe (Occidente); vecchio calvo con barba bianco (Oriente)
Attributi: aquila, rotolo, palma, calice da cui esce un serpente, cavalieri dell’Apocalisse
Scene: chiamata di Gesù, ultima cena (affianco a Gesù), crocifissione (a destra, dal XIV sec. a sinistra della croce), trasfigurazione, la morte di Maria, supplizio dell’olio bollente, scrittura dell’Apocalisse, prova della coppa avvelenata, i due san Giovanni

Bibliografia
BS, 1966, vol. VI, coll. 757-797
KAFTAL 1965, coll. 617-629
LANZI-LANZI 2003, pagg. 64-66
REAU, 1958, vol. III, 2, pagg. 708-720

<<< HOME >>>