MARIA MADDALENA

Biografia
a)Durante un banchetto unse i piedi di Gesù con un unguento e li asciugò con i capelli. b)Sorella di Lazzaro e Marta di Betania fu lodata da Gesù perché prestava ascolto alle sue parole invece di preoccuparsi dei lavori domestici come la sorella. c)Discepola di Gesù, “liberata da sette demoni”, assistette alla sua morte e fu tra le pie donne (mirrofore) che il giorno successivo alla morte andarono a imbalsamarne il cadavere, trovando il sepolcro vuoto. In quell’occasione fu la prima a vedere Gesù risorto, scambiandolo per il giardiniere (Noli me tangere) e ad avvertire gli apostoli. d) Insieme a Lazzaro, Marta e Massimiano fu condotta da una nave a Marsiglia dove predicò. Recatasi ad Aix-en-Provence si diede all’eremitaggio.

Culto
Le prime forme di culto sono legate ai festeggiamenti della Pasqua e delle Mirrofore ma mentre in Oriente il culto si incentra sulle reliquie conservate a Efeso e a Costantinopoli, in Occidente a partire da Gregorio Magno i tre personaggi (a,b,c) furono identificati in uno solo. Il culto fu rilanciato a partire da Vézelay in Francia (con le leggende del ciclo del Sacro Graal) dal XII secolo.

Patronati: peccatrici penitenti, profumieri, guantai, parrucchieri, giardinieri, prigionieri

ICONOGRAFIA

Tipologia: giovane e bella donna con lunghi capelli; penitente vestita solo dei suoi capelli
Attributi: vasetto degli unguenti, croce
Scene: cura dei piedi di Gesù, le Mirrofore, Noli me tangere, eremitaggio, ultima comunione, scene della passione di Gesù

Bibliografia
BS, 1967, vol. VIII, coll. 1078-1107
KAFTAL 1965, coll. 763-766?
LANZI-LANZI 2003, pagg. 49-51
REAU, 1958, vol. III, 2, pagg. ?-?

<<< HOME >>>