MARGHERITA
Nome completo: Santa Margherita di Antiochia
Codice: MARG
Sesso: F
Vita: †306
Festa: 20 luglio
Categoria temporale: paleocristiano
Categoria geografica: orientale
Merito religioso: martire
Motivazione devozionale: taumaturgo
Pannelli in cui è raffigurato:
CICL/NIC-VIT/1
PMAD/MAG-ELIA/5
PMAD/PIT-CERV/2
PS/MAG-ELIA/3
PSS/MAG-ELIA/8
Biografia
Figlia di un prete pagano di Antiochia di Pisidia, fu convertita al cristianesimo dalla nutrice. Il governatore Olibrio, attratto dalla sua bellezza, le propose di diventare sua moglie, ma Margherita rifiutò e rivelò la sua fede. Quindi subì diversi tipi di torture tra cui la lacerazione dei fianchi con unghie di ferro. Gettata in una segreta, subì gli attacchi del demonio che la tormentò tra l’altro in forma di drago e la divorò: la santa squarciò il ventre del drago con una croce. Dopo diversi prodigi (apparizione della colomba) e conversioni, fu condannata alla decapitazione
Culto
In Oriente è conosciuta come Marina, dal nome della passio originaria, poi ‘tradotto’ in Margherita in Occidente. Oltre alle ‘cinture’ della santa in Francia, alcune reliquie furono trasportate a San Pietro in Valle (lago di Bolsena, 908), poi a Montefiascone (1145) e a Venezia (1213). La diffusione del culto fu diffusa anche grazie al teatro (Misteri di Santa Margherita) e alla Leggenda aurea. Fa parte dei Santi Ausiliatori.
Patronati: partorienti e levatrici, pastore, lavandaie, emorragie, inondazioni, tempeste
ICONOGRAFIA
Tipologia: vergine
Attributi: corona, drago, croce, martello, pettine di ferro, torce, libro
Scene: incontro con Olibrio, giudizio, incarcerazione, torture, apparizione e sconfitta del diavolo, decapitazione, anima trasportata in cielo
Bibliografia
BS, 1967, vol. VIII, coll. 1150-1166
KAFTAL 1965, coll. 729-736
LANZI-LANZI 2003, pag. 92
REAU, 1958, vol. III, 2, pagg. ?-?