MICHELE

Nome completo: San Michele Arcangelo
Codice: MIC
Sesso: M
Vita:
Festa: 29 settembre

Categoria temporale: biblico
Categoria geografica:
Merito religioso:
Motivazione devozionale: intercessore

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  Joconde  Santiebeati  Wikipedia

Pannelli in cui è raffigurato:
FABD/ONOF-ATIN
PMAD/MAG-ELIA/8
PMAD/MIC-VALL
PS/ANG-CAPR
PS/MON-CASTR/1
PSS/NIC-VIT/3

Biografia
Nel Vecchio Testamento è il capo degli angeli, difensore del Popolo Eletto e turiferario (nelle visioni di Isaia). Nel Nuovo Testamento combatte con Satana per il corpo di Mosè ed è chiamato arcangelo. Nell’Apocalisse si profetizza che combatterà il dragone-Satana e lo caccerà. In seguito assunse funzioni funerarie come psicopompo (conduce le anime al giudizio) e pesatore d’anime. In varie leggende successive rimuove la pietra del sepolcro di Gesù o di Maria; annuncia la morte a Maria e la protegge con la palma.

Culto
Il culto inizia in Oriente (da cui deriva il trigramma ???) sia singolarmente che in associazione con gli altri arcangeli (Gabriele e Raffaele) e passò a Occidente a partire da zone di influsso bizantino. In Italia il principale centro fu il santuario del Gargano (dal VI sec.) in cui si festeggiava l’8 maggio l’apparizione di Michele (o la vittoria dei Longobardi sui Saraceni del 663, dopo la quale Michele divenne loro patrono). Sotto la sua influenza nacquero il centro del monte Tancia in Sabina (fondato nel VIII sec. dai Longobardi di Spoleto e donato all’abbazia di Farfa) e l’oratorio sul mausoleo di Adriano di Roma (precedente alla leggendaria apparizione a Gregorio Magno nel 590). Deriva dal culto garganico l’uso di grotte o edifici a forma di grotta, cappelle aeree, guglie dedicati al santo. Sono intitolate a lui molte cappelle cimiteriali ed è considerato anche il guardiano delle porte dei santuari.

Patronati: morti, confraternite dei seppellitori, spadaccini e lavoratori associati, commercianti, mestieri associati alla bilancia

ICONOGRAFIA

Tipologia: : giovane guerriero alato
Attributi: tunica (antic.) o corazza e elmo (dal XIII sec. ), drago, lancia, bilancia; angelo con clamide, con incensiere o globo crociato (bizantino)
Scene: combattimento e sottomissione del drago, pesatura delle anime (psicopompo), con gli altri arcangeli, annuncio a Maria della sua morte

Bibliografia
BELLOFATTO 2002
BS, 1967, vol. IX, coll. 410-446
CICCODICOLA 2000, pagg. 214-231
KAFTAL 1965, coll. 787-792
LANZI-LANZI 2003, pagg. 100-102
RÉAU, 1956, vol. II, 1(o 2), pagg. 44-51


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